Giuda fu perdonato?

Quando mi sono posta questa domanda in un momento di raccoglimento, ho sentito chiaro una risposta dentro di me: se si è pentito.

Nella tradizione cristiana, Giuda è spesso visto come il traditore, colui che ha consegnato Gesù ai suoi nemici per trenta pezzi d'argento, il che ha portato alla crocifissione di Cristo. Tuttavia, ci sono interpretazioni che considerano la sua azione in un contesto più ampio, come parte del piano divino per la redenzione dell'umanità.  

Per quanto riguarda il perdono, la tradizione cristiana generalmente riconosce che il perdono di Dio è possibile per tutti, incluso Giuda, a condizione che ci sia pentimento. Tuttavia, la sua decisione di suicidarsi potrebbe indicare un disperato rifiuto della propria azione e una mancanza di speranza, suggerendo che non fosse in grado di cercare il perdono.

Giovanni 13:26-27

26 Gesù rispose: «È quello al quale darò il boccone dopo averlo intinto». E, intinto il boccone, lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota. 27 Allora, dopo il boccone, Satana entrò in lui. Per cui Gesù gli disse: «Quel che fai, fallo presto».

In questo passaggio, si capisce che Gesù riconosce il tradimento imminente di Giuda e lo esorta a compiere il suo piano.

Gesù amava le persone, compreso Giuda, e il suo messaggio di speranza e di perdono si applica a tutti. Sebbene Giuda abbia un ruolo centrale nella Passione di Gesù attraverso il suo tradimento, ci sono diverse interpretazioni sul fatto che Giuda sia stato effettivamente perdonato.

Credo che l'anima di Giuda sapesse cosa doveva fare, quale fosse il piano di Dio, ma una volta commesso il torto, la sua parte umana, ignara del piano di Dio, non ha retto e si è tolta la vita. 👉 Molti teologi ritengono che il tradimento di Giuda faccia parte del piano divino di salvezza. Gesù ha detto nei Vangeli che il Figlio dell'uomo doveva soffrire e che il Messia era destinato a essere attaccato. Questo porta all'interpretazione che le azioni di Giuda fossero necessarie per completare l'opera di redenzione.

La Chiesa insegna che Dio offre a ogni persona la possibilità di pentirsi e di perdonare, anche alla fine della vita. Ciò significa che se Giuda si è veramente pentito, può aver ricevuto il perdono. Tuttavia, rimane il dubbio se Giuda si sia effettivamente pentito prima di togliersi la vita. La sua dipartita è spesso interpretata come un atto di disperazione che evidenzia i suoi sensi di colpa.

La tradizione cattolica sottolinea spesso che ogni persona ha la libera scelta di fare il bene o il male, e la decisione di Giuda di tradire Gesù è vista come un esempio di abuso di questa libertà. 

👉 Qui sorgono diverse domande:

Qual é la responsabilitá di Giuda per il suo tradimento?

I testi del Nuovo Testamento riportano che il diavolo lo tentò in una certa azione (Luca 22:3: “Satana entrò in Giuda, chiamato Iscariota, che era nel numero dei dodici.”). Questa affermazione è spesso vista come un'indicazione del fatto che Giuda non agì solo per sua scelta, ma fu anche influenzato da forze maligne.

L'idea che l'anima di Giuda abbia dovuto “girarsi dall'altra parte” o sia stata insidiata potrebbe indicare che egli era coinvolto in una situazione di profondo conflitto interiore in cui le tentazioni e l'influenza del male erano forti. Molti credono che Giuda abbia avuto l'opportunità di scegliere il bene, ma che alla fine si sia allontanato dal sentiero del bene a causa delle sue scelte e dell'influenza di Satana. 

💫 La religione cattolica sottolinea che Dio dà a ogni persona la libertà di scegliere tra il bene e il male e allo stesso tempo riconosce che ci sono tentazioni che possono portarci lontano dalla verità e dal bene.

Il tradimento era dunque un piano di Dio fin dall'inizio? Giuda aveva libero arbitrio?

Molti teologi e biblisti vedono il tradimento di Giuda come parte del piano divino per la redenzione dell'umanità. Da questo punto di vista, si sostiene che le azioni di Giuda erano necessarie per adempiere alle profezie e mettere in moto gli eventi della passione e della crocifissione di Gesù.

Tuttavia, ci sono anche opinioni diverse sulla misura in cui le decisioni di Giuda erano libere e se egli è responsabile del suo tradimento. Questa discussione tocca questioni più profonde sulla predestinazione, sul libero arbitrio e sulla natura del male. Le interpretazioni possono variare a seconda della tradizione teologica, ma in generale il tradimento è spesso inteso come un elemento complesso all'interno del più ampio piano di Dio.

Il male rimane male anche se facente parte del piano di Dio?

Fu Giuda ad allontanarsi dal Signore. Fu tollerato sino alla fine: dette il bacio di pace, colui che non aveva pace; e tuttavia ricevette il bacio di pace. Con quel bacio non si univa a Cristo, ma riceveva condanna; infatti il Signore lo baciò quasi per dirgli: ecco quel che possiedo, ecco quello che tu non hai. ~ Sant'Agostino

# fonti e consigli di lettura:

Per i versi biblici rimando alla Bibbia (io uso la Bibbia di Gerusalemme).

I discorsi di Sant'Agostino; i libri di Karl Rahner e Hans Urs von Balthasar.

Per ottenere un'analisi specifica del ruolo di Giuda Iscariota, si dovrebbero considerare anche le opere di biblisti e teologi come N. T. Wright, Walter Wink o Marcus J. Borg. Questi autori hanno prospettive diverse sui temi della passione, del tradimento e del libero arbitrio nella teologia cristiana.