Alcuni punti sono interessanti, ma nel complesso l'ho trovato un libro un po' troppo fatalista (soprattutto la parte finale). Diversi aspetti di questo libro non mi sono piaciuti anche se le nozioni riportate sono dopotutto in sintonia con quello che credo e che ho comunque ritrovato anche in altri testi.
Ho trovato “strana”, diciamo anche stonante, la forte divisione tra anime buone e anime cattive. Forse è un problema di traduzione o magari anche nell’originale è così marcante questa divisione. Fatto sta che il testo mi dá l’impressione che non ci siano vie di mezzo, o si è buoni o si è cattivi. Secondo me è controproduttivo mettere giù questo concetto in una visione tanto drastica.
Infine la suddivisione del mondo spirituale nei vari regni mi è sembrata un po’ troppo matematica (troppo umana): Nel mondo degli spiriti esistono 7 Regni, o piani. In ogni reame ci sono 10 stadi, da 0 a 9. Quindi, il regno 1 - 0 significa regno 1 Stadio 0.
# appunti:
Le anime imperfette/negative devono capire da sole di essere sul cammino sbagliato e affidarsi alla preghiera di Dio perché le cambi. Dio le aiuterà sicuramente. È interamente nelle mani di ogni anima essere buona o cattiva.
Confessate i vostri peccati a voi stessi e non a un sacerdote. Un sacerdote non ha il potere di perdonarvi. Chiedete a Dio onnipotente di aiutarvi e potete essere certi che lo farà .
I 7 REGNI O PIANI: